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Siglato il nuovo protocollo tra le CONFSERVIZI del Nordovest

2 Gennaio 2021

Siglato il nuovo protocollo tra Confservizi Lombardia e le CONFSERVIZI del Piemonte e della Val d’Aosta e della Liguria, che mira a proseguire nel rapporto avviato negli scorsi anni.

“L’occasione del rinnovo – come ha spiegato il Presidente di Confservizi Lonbardia Alessandro Russo – è utile sia per tracciare un bilancio dei primi tre anni di vita del Coordinamento Confservizi Nord Ovest che per guardare al suo futuro, rinnovandone l’impegno e le opportunità per i prossimi anni. La squadra – il coordinamento strategico – è stata creata tre anni fa, nel 2017, grazie all’unione d’intenti tra Confservizi Lombardia, Confservizi CISPEL Liguria e Confservizi Piemonte-Valle d’Aosta. L’obiettivo era quello di rafforzare la rappresentanza delle utility nel Nord-Ovest, l’Italia che ha fatto la storia dell’industria anche grazie alla qualità dei suoi servizi, e per essere più coesi per conseguire maggiori risultati e successi per tutti.
Già allora avevamo la consapevolezza del ruolo strategico delle nostre aziende nello sviluppo del Paese, imprese che erano e sono, ancor più oggi, volano per gli investimenti, portatrici di innovazione, digitalizzazione, occupazione e valore, con ricadute positive sui territori in cui operano.
Eravamo consapevoli di dover essere sempre più industrialmente efficienti e sostenibili, in grado quindi di essere erogatori di servizi che accompagnano i nostri territori al necessario cambiamento. Una vicinanza che si affianca alla gestione competitiva anche di nuovi servizi, ma soprattutto il sostegno alla nuova cultura industriale sostenibile.
Ci siamo allenati a conoscerci, a confrontarci su temi decisivi per i nostri settori, mettendo in circolo risorse e politiche d’impresa a disposizione di un progetto di crescita e di rappresentanza più ampio. Siamo partiti dai dati con la realizzazione nel 2018 del Report Confservizi del Nord Ovest, una ricerca per capire lo status quo del nostro lavoro nei settori di pubblica utilità come infrastrutture abilitanti dello sviluppo socio economico dei territori. Abbiamo continuato, solo per citare alcuni dei risultati del network, con la redazione e presentazione del Green Book del Nord Ovest, una monografia del settore ambiente con un focus sul comparto rifiuti.
In pieno lockdown, abbiamo promosso una riflessione sul modello della struttura commissariale per la ricostruzione del Ponte Morandi, discutendo della sua replicabilità in altri contesti.
Ora siamo pronti a rinnovare il nostro impegno a collaborare e crescere insieme, a consolidare la nostra rappresentanza professionale, a raccogliere le nuove sfide a cui siamo chiamati, compresa l’opportunità di rapportarci in modo unitario nei confronti delle federazioni nazionali Utilitalia e Asstra”.

PROTOCOLLO CONFSERVIZI NORDOVEST